Che si tratti di un sito web, una landing page o un e-commerce, il concetto è lo stesso: i contenuti SEO sono fondamentali sia per catturare l’attenzione degli utenti, sia per posizionare tra i primi risultati di ricerca le pagine web desiderate.
Testi, immagini e video devono essere significativi e di qualità, oltre che progettati e ottimizzati per i motori di ricerca. Ma come rendere ancora più coinvolgenti le informazioni trasmesse e ottenere risultati migliori nella SERP (Search Engine Result Page)?
In questo senso la personalizzazione dei contenuti si sta rivelando sempre più centrale, perché permette di realizzare esperienze mirate, costruite sui gusti, le preferenze e le necessità degli utenti.
In questo articolo vediamo perché è così importante personalizzare i contenuti SEO e come farlo!
Prima di entrare nel dettaglio, vediamo in cosa consiste esattamente la personalizzazione dei contenuti SEO: questa può essere definita come il processo di creazione di contenuti unici per ogni utente, in base a determinati parametri (ad esempio la query di ricerca e la posizione geografica).
I contenuti personalizzati sono diversi da quelli “standard” perché sono sviluppati per uno scopo e un target specifici, anziché essere creati utilizzando termini generali che potrebbero essere applicati a qualsiasi visitatore del sito.
La personalizzazione è una vera e propria strategia SEO che prevede la creazione, la modifica e la distribuzione di contenuti pertinenti per soddisfare le particolari esigenze degli utenti.
Quando una persona cerca qualcosa sul web ha sempre un obiettivo primario, come ad esempio trovare informazioni utili o comprare un prodotto. Lo scopo dell’utente si chiama intento di ricerca ed è in funzione di questo che Google mostra i risultati nella SERP. Google vuole infatti soddisfare al meglio i bisogni della persona, fornendo una risposta precisa e adeguata.
Per fare questo i motori di ricerca si basano sulle caratteristiche dei contenuti. È qui che entrano in gioco la SEO e la personalizzazione dei risultati: i contenuti in grado di rispondere alle specifiche esigenze degli utenti saranno favoriti rispetto agli altri, perché più appropriati e soddisfacenti.
Abbiamo chiesto a Valeria De Santis, SEO Specialist in site By site, di illustrarci come funziona questo processo e quali sono i vantaggi:
La personalizzazione dei contenuti porta ad avere maggiore traffico qualificato sul sito e possibilmente maggiori conversioni. Negli ultimi anni è diventato sempre più centrale soddisfare l’intento di ricerca dell’utente per posizionarsi sui motori di ricerca. Se facessimo contenuti “universali”, uguali per tutti, probabilmente oggi non ci posizioneremmo in prima pagina su Google.
Pensiamo infatti che, a differenza di qualche anno fa, a parità di chiave di ricerca oggi la SERP è diversa per ognuno di noi. Questo perché Google in primis personalizza la ricerca in base a molteplici fattori, come query pregresse dell’utente, geolocalizzazione e cookie accettati.
Personalizzare i contenuti SEO aiuta quindi a migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e ad aumentare la loro soddisfazione, incentivando le conversioni.
Abbiamo già visto che i contenuti SEO devono essere personalizzati da un lato per i motori di ricerca (con elementi specifici che fanno capire di cosa parla il contenuto, così che Google possa posizionarlo tra i primi risultati), dall’altro lato per l’utente.
Per i motori di ricerca possiamo usare ad esempio i meta tag (title, description, <h1>, <h2> e così via) o i dati strutturati (un formato standard di dati che aiuta Google a interpretare e classificare il contenuto delle pagine web), mentre per gli utenti ci vengono in aiuto i dati sugli interessi, l’età, il genere e le abitudini di acquisto. Bisogna capire inoltre a che punto del funnel di conversione si trova la persona che effettua una determinata ricerca.
Come si traduce tutto questo dal punto di vista dell’utente? Che contenuti personalizzati incontrerà nel suo percorso di navigazione?
Valeria ci spiega: È sempre bene immedesimarsi nell’utente finale e chiedersi che cosa vorremmo trovare noi al suo posto in una pagina web. Un modo per personalizzare i contenuti è inserire suggerimenti nella pagina, come ad esempio i prodotti che potrebbero interessare all’utente perché ne ha già acquistati di simili (i famosi “ti potrebbe interessare anche”).
Un altro modo è la richiesta in partenza di alcune preferenze (per esempio, nel caso del settore abbigliamento, chiedere se si è interessati a prodotti da donna oppure da uomo, quali sono lo stile e i colori preferiti). Così negli accessi successivi l’utente troverà più facilmente le informazioni che cerca.
Infine, non dobbiamo pensare che soltanto elementi testuali o grafici debbano essere ottimizzati, ma anche i video occupano una parte sempre più importante nella personalizzazione dei contenuti, come ci dimostra spesso la SERP mostrandoli nei risultati di ricerca.
Continua Valeria: “Questi sono solo semplici esempi, ma il reale obiettivo è soddisfare anticipatamente le esigenze dell’utente e differenziarsi in un mercato spesso saturo. Comprendere e appagare i bisogni inconsapevoli o subconsci delle persone ci permette di primeggiare rispetto alla concorrenza e anche Google è in grado di accorgersi di questo.
Chi per primo risponde ai dubbi dell’utente conquista la sua fiducia, facendolo sentire capito e compreso. Insomma, il sito è l’equivalente di un buon commesso: aiuta, anticipa e trova soluzioni al problema del potenziale cliente dedicandogli la giusta attenzione, che si traduce appunto nei contenuti personalizzati e in un’ottima esperienza di navigazione.
A questo punto ti saranno chiari il ruolo prezioso della personalizzazione dei contenuti SEO e i metodi per mettere in pratica questa strategia. Ricorda inoltre che la qualità dei contenuti deve essere sempre elevata: i messaggi trasmessi all’utente devono essere chiari, comprensibili ed efficaci.
In site By site ci occupiamo della personalizzazione dei contenuti per migliorare i risultati nei motori di ricerca e aumentare il coinvolgimento e la soddisfazione degli utenti, attraverso tecniche di content design. In questo modo uniamo ottimizzazione SEO e attenzione alla UX (User Experience) per far trovare i contenuti del tuo sito alle persone giuste, quando e dove serve.
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